
...Semplicemente... LUCIO
...UN' IMPERDIBILE DOMENICA...
Domenica 17 maggio 2020 il cantautore Lucio Dalla ha "incontrato" i suoi più cari amici nell'imperdibile puntata del programma "di tutto.it" condotto dal suo fan Tommaso Barone; Al web Talk-show sono intervenuti: da Forlì Roberto Costa "braccio destro" musicista, autore, produttore e bassista trentennale di Lucio, da Bologna Iskra Menarini - cara amica e vocalist di Lucio, sempre da Bologna dalla casa di Lucio Dalla e presidente dell'omonima fondazione, Andrea Faccani - da Cagliari Fabio Medda - documentarista e biografo amichevole di Lucio e da Roma Dario Ballantini - attore comico e cantante che ha portato in scena uno spettacolo su Lucio Dalla

Il conduttore cede la parola in primis a Roberto Costa che non solo descrive Lucio come la persona più umile e determinata che dirottava Costa verso giusti consigli (uno di questi: "fare le cose che non sapeva fare così imparava a farle" citato a proposito di un episodio riguardante la prova tecnica con microfoni) ma ha tenuto anche a ricordare che assieme al cantautore bolognese ha composto "se io fossi un angelo" (brano diventato in seguito uno dei suoi più grandi successi); Uno dei particolari momenti che Costa conserva nel suo bagaglio di ricordi è stato quello di suonare al Colosseo assieme a Lucio davanti ad una platea di numerosissimi spettatori, ciò testimoniato da una foto che rammentava il celebre evento. La palla passa poi alla grande Amica e simpatica donna Iskra Menarini che ci racconta del suo legame di amicizia con Lucio, talmente forte da avvertire quasi ogni giorno la sua presenza in casa; "...Lucio mi rimproverava spesso... ma non dimenticherò mai i suoi insegnamenti e il suo modo di spronare..." quanto affermato dalla vocalist, mostrando anche lei agli spettatori una foto dove la ritraeva nel suo spettacolo mentre entrava accompagnata per mano di Lucio. L'intervista prosegue con il presidente Andrea Faccani - che fornisce informazioni specifiche sulla storia della fondazione costituita il 4 marzo 2014 (due anni dopo la scomparsa di Lucio) , nata per accrescere uno spessore artistico e culturale alla fama di cantautore, musicista e non solo; la fondazione è stata creata anche per dare vita alle attività che per Dalla hanno significato molto, per esempio la passione che Lui coltivava per la letteratura, la pittura e la poesia, discipline con cui si approcciava personalmente; le iniziative organizzate all'interno della fondazione: l'apertura al pubblico della Casa di Lucio Dalla, l'istituzione di borse di studio, la realizzazione di pubblicazioni editoriali e di eventi. E' la volta del botta e risposta tra il conduttore e biografo di Lucio, Fabio Medda che presenta il suo libro "Cose di Lucio - al limite fisico del racconto" oltre a descrivere per filo e per segno i momenti meravigliosi vissuti con L' artista, vengono anche raccontate le storie di come nascono le sue canzoni e come le collaborazioni con altri valorosi cantautori come "Ron" "De Gregori" e "Gianni Morandi". L'intervista volge quasi al termine con Dario Ballantini, impegnato nel portare in scena lo spettacolo che ricorda Lucio Dalla, omaggio che il comico gli ha reso assieme ai suoi musicisti, delineando i passaggi della carriera del cantautore e imitandolo nelle canzoni. Tra un brano e l'altro, sul proiettore scorrono alcune foto tratte dai disegni dell'attore sui diari scolastici che rivelano la passione per Dalla.A chiudere in bellezza è l'esperienza riportata da Barone che ha incontrato Lucio durante uno dei suoi concerti, dimenticandosi per un attimo di portare con se il registratore per l' intervista (lasciato in auto); "...vai a prenderlo! Ti aspetto qui..." ha esordito imitando Dalla.
MARIANNA MAZZONE
ALLE PROSSIME RECENSIONI.... THANK YOU